
TRASFERTA E DENUNCIA UNICA: posticipo del termine iniziale per approfondimenti tecnici
CCNL 21 FEBBRAIO 2025 – TRASFERTA E DENUNCIA UNICA – TERMINE INIZIALE DEL 1° OTTOBRE 2025 – POSTICIPO PER IL PROTRARSI DEGLI APPROFONDIMENTI TECNICI APPLICATIVI
l verbale di rinnovo del CCNL, firmato da ANCE e dalle sigle sindacali di sistema il 21 febbraio 2025, contiene, quale rilevante novità, la disciplina della Trasferta nazionale e l’introduzione della conseguente Denuncia Unica Edile (di seguito: DUE).
Ricordiamo che, dall’entrata a regime delle suddette previsioni contrattuali, l’impresa con cantieri fuori provincia dovrà, a differenza di quanto accade ora, effettuare un’unica denuncia e un solo versamento, destinati alla Cassa edile del proprio territorio, indicando l’ubicazione dei già citati cantieri fuori provincia e i nominativi degli operai dislocati negli stessi.
Sarà la Cassa che riceve denuncia e versamento a destinare le risorse alle Casse dei territori interessati dai lavori dell’impresa in questione.
Si tratta di materie che hanno rappresentato, per l’Associazione, temi fondamentali nell’ambito del recente rinnovo contrattuale, sopra richiamato, in quanto costituiscono un passo importante verso la semplificazione degli adempimenti per le imprese, da cui è auspicabile possano discendere, in futuro, anche altri benefici aggiuntivi per singole realtà aziendali.
Tali discipline avrebbero dovuto entrare in vigore il 1° ottobre 2025, al termine di un periodo dedicato agli approfondimenti tecnici per la loro realizzazione operativa, ma tale decorrenza slitterà di qualche mese, attestandosi presumibilmente a inizio 2026.
I lavori svolti dalla specifica commissione composta da ANCE, Organizzazioni sindacali e da CNCE, iniziati non appena firmato il suddetto verbale di rinnovo, hanno, infatti, portato a definire i contenuti della DUE, nonché l’impianto informatico necessario per l’attuazione della trasferta, coinvolgendo, a tal fine, le più importanti software house che lavorano con il sistema delle Casse edili, nonché l’Ordine dei consulenti del lavoro.
A breve, CNCE provvederà a inviare il documento varato, al quale tutte le Casse edili dovranno obbligatoriamente attenersi dal momento dell’entrata in vigore della trasferta nazionale, e la cui finalità è quella dell’omogeneizzazione dei comportamenti di tutto il sistema.